Gassificazione biomasse – Pirolisi
Stiamo conducendo un progetto in cui abbiamo sperimentato con successo la produzione di gas da legno, un processo gestito da un impianto chiamato “gasogeno” in Italia, tramite la gassificazione termica di biomasse, detta anche pirolisi.
La differenza rispetto ad altri impianti simili è nel tipo di biomassa ammessa:
non abbiamo limiti di granulosità o umidità, poiché accettiamo tutta la biomassa, con la unica richiesta di potere essere trasferita all’interno dei tubi di trasporto verso il reattore;
solo se la media dei pezzi di biomassa è troppo grande (> di 60/80 mm, circa 3 “) o non palabile e quindi si attacca alle pareti, non può essere utilizzati senza pre-trattamenti.
In tutti gli altri casi la gassificazione della biomassa è possibile senza particolari accorgimenti.
Segatura
Ad esempio possiamo usare la segatura anche ottenuta da legno fresco con il 30/40% di umidità.
Un’altra domanda a cui i nostri impianti rispondono è quella di trattare la gassificazione biomasse con un grande accumulo di silicati o sostanze che possono fondere nel processo di reazione;
Silicati e Bassofondenti
la nostra tecnologia è libera da questo problema.
La buccia del riso, la “lolla” ha una grande quantità di silicato, per noi è un ottimo prodotto grazie alla sua stabilità dimensionale;
può essere tranquillamente utilizzata per intermediare biomassa umida o pastosa, o di scarso potere calorifico.
Abbiamo sperimentato con successo la gassificazione di biomasse come semi di girasole marci, abbiamo ottenuto una grande quantità di gas;
Cerchiamo Partner
Stiamo cercando aziende o partner che desiderino sperimentare la loro biomassa per ottenere da questi scarti l’energia elettrica per la vendita o per lo sfruttamento interno.
Ora siamo in grado di testarli con il nostro generatore basato su un motore industriale da 7.4l (496cid), modificato nei nostri laboratori, con un alternatore da 160kva , connesso alla rete (siamo in grado di testare fino a 60 / 80kwh).
Innovative gasifier, fuel gas from bio waste, biochar, generator for dirty gases, industrial automation
We are leading a project in which we experimented succesfully woodgas production, a process managed by a plant named “gasogeno” in Italy.
The differences from others similar plants is in the admission of biomass, we have no limits in granulosity or humidity, as we accept all biomass according to their capacity to be transferred within pipes: if it is too large (> of 60/80 mm, about 3″) or they glue togheter the walls of the transport pipes, they can’t be used without pre treatments.
In all other case they can.
For example we can use sawdust even obtained from fresh wood with 30/40% of humidity;
Another questions our plants answer is to treat biomass with large accumulation of silicates or substances who can melt in the reaction preocess; out technology is free from this problem.
Rice husk, you know, has large amount of silicate, for us is a very good product thanks to his dimensional stability, and can be cheply used to intermediate too much sooting biomass.
We experimented succesfully rotten sunflower seed, we obtained a very large amount of gas;
We are searching companies or partner wo want to experiment their biomass to obtain from waste the electric energy, we now are able to test them with our generator based on a 7.4l (496cid) industrial engine, modified at our laboratories, with a 160kva alternator, grid connected (we are able to test until 60/80kwh)
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Contact: info@tepj.it Forlì – Italy